Da due giorni Ciro Rinaldi detto “mauè”, ras dell’omonimo clan del rione Villa di San Giovanni a Teduccio è un uomo completamente libero. Gli è stata infatti revocata la misura della libertà vigilata di un anno. Rinaldi non è più soggetto alle restrizioni, a cominciare dal divieto di uscire in determinate ore, in particolare di notte. Il boss era tornato libero il 26 ottobre scorso dopo il maxi blitz del 9 giugno del 2015 con l’operazione “Forcella liberata”,che portò in carcere tre gruppi camorristici, ma soprattutto i Giuliano- Sibillo di Forcella e dei Decumani. Tra le cosche alleate c’erano pure i Rinaldi. Secondo le accuse Ciro Rinaldi, insieme con un suo fedelissimo, aveva dato supporto agli Amirante-Brubetti-Giuliano- Sibillo, in particolare gli stretti legami esistenti tra Ciro Rinaldi e Salvatore Amirante detto “Sasà”, ras della Maddalena. In cambio dell’appoggio, “Mauè” avrebbe ottenuto una quota sui proventi delle estorsioni.
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