Sono stati tutti condannati i quattro fedelissimi affiliati del boss latitante dalla Vanella-Grassi, Umberto Accurso. Davati al gip Gabriella Pepe della 33esima sezione penale del Tribunale di Napoli hanno incassato pene pesanti i quattro uomini di fiducia del boss. Giuseppe Corcione, che viene considerato dagli investigatori il contabile del clan, ha incassato 12 anni di carcere, stessa pena anche per Gaetano Angrisano genero del boss detenuto Salvatore Petriccione, e per Antonio Coppola. A dieci anni e otto mesi invece è stato condannato il giovannissimo Roberto Ciuoffi di soli 20 anni. Si tratta di pene pesanti se si considera che il processo si è svolto con rito abbreviato e quindi ci sarebbe stata la riduzione di un terzo della pena. Sono tutti accusati di traffico di droga e associazione mafiosa. I quattro furono arrestati nel dicembre del 2014 e in quella circostanza i carabinieri sequestrarono un block notes con la contabilità della cosca, tre orologi Rolex e alcune migliaia di euro. Contro di loro le dichiarazioni del pentito Rosario Guarino, conosciuto come “Joe banana”.




